"Essere rotariani significa condividere la passione per il servizio alla comunità, mettendo a disposizione la propria leadership, professionalità e competenza. Essere rotariani significa restituire alla società parte di quanto ci è stato donato e concesso per cercare di realizzare un ecosistema planetario sostenibile. Essere rotariani significa colmare i gap generazioali, rispettare la diversità e favorire l'inclusione, traguardando ogni essere umano e non il proprio profitto. Essere rotariani significa adottare comportamenti coerenti con i propri valori, in ogni situazione e contesto, ed applicarsi con l'azione e l'esempio quotidiano.

Essere rotariani, oggi, significa utilizzare al meglio la tecnologia, piegandola all'uomo, abilitare processi innovativi ed adottare nuove modalità associative e di socializzazione, al fine di impattare positivamente nella comunità e nel mondo. Essere rotariani significa avere il coraggio, in una contingenza sfavorevole, aggravata oltretutto dalla pandemia, di adoperarsi in una progettualità alternativa: il lavoro comune e la diffusa Amicizia sono alla base del nuovo club Passport, eterogeneo, giovanile, moderno, aperto alle relazioni e di respiro internazionale, che rappresenta una risposta evolutiva al disagio diffuso nelle "Metropolis".

Essere rotariani significa ringraziare tutti i soci fondatori che hanno creduto entusiasti nel progetto e quanti fattivamente si sono adoperati per la riuscita, ma soprattutto anche coloro che non lo hanno fatto o che si sono tirati indietro: le loro critiche o interferenze hanno dato motivazioni forti al gruppo ed un'anima a questo neonato Club.

Essere rotariani, ma prima di tutto pensare in libertà ed agire al di sopra di ogni interesse personale per fare bene il bene.

Come la spilla non deve rappresentare un obiettivo personale, la fondazione del Rotary Club Milano Metropolis Passport è il punto da cui ripartire insieme, innovando nel solco della tradizione...".

PER ASPERA AD ASTRA".- Milano, 7 dicembre 2020 - S. Ambrogio